Dal 16 al 18 Dicembre, 14 professionisti provenienti dalle organizzazioni partner del progetto Erasmus+ DigitOpen si sono incontrati a Perugia per tre giorni di formazione dedicati allo sviluppo delle competenze digitali e all’utilizzo di strumenti open source.
Durante i tre giorni di formazione, i partecipanti hanno avuto modo di testare i sette moduli formativi del MOOC DigitOpen. Questi moduli, progettati per rispondere alle esigenze di digitalizzazione delle organizzazioni del terzo settore, coprono un’ampia gamma di software open source utili in diversi ambiti:
- Marketing e comunicazione: strumenti come Joomla e Omnisend per gestire siti web e campagne di marketing digitale.
- Gestione aziendale e di progetto: piattaforme come Tryton ERP, Odoo e ProjectLibre per ottimizzare la gestione delle risorse e il coordinamento delle attività.
- Sicurezza informatica: Bitwarden per la protezione degli account e dei dati sensibili.
- Collaborazione e archiviazione cloud: NextCloud come soluzione per condividere e archiviare file in modo sicuro.
La formazione ha offerto ai partecipanti non solo nuove conoscenze teoriche, ma anche competenze pratiche per utilizzare software nel marketing e nella gestione quotidiana delle attività. Durante la seconda e la terza giornata, si sono svolti gli interventi di due relatori esterni. Andrea Zangari di MA Solutions ha condotto il workshop “Soluzioni open source di realtà virtuale per la crescita aziendale” e Francesco Franchina ha illustrato come il mondo open source sia la spina dorsale del movimento dei digital maker e dei FABLAB. Durante l’intervento è stato inoltre presentato il progetto OPENMask che ha permesso di offrire supporto materiale alle aziende ospedaliere durante la pandemia. Successivamente BASE3 ha presentato la piattaforma interattiva OBCD, uno spazio virtuale progettato per connettersi, collaborare e partecipare a eventi professionali in un villaggio virtuale interattivo.
Molte organizzazioni del terzo settore in Europa si trovano in ritardo in termini di capacità digitali, a causa di fattori come la carenza di fondi, l’insufficienza di competenze e risorse limitate. Tuttavia, la trasformazione digitale è inevitabile: senza strumenti e competenze adeguate, queste organizzazioni rischiano di non riuscire a sostenere le loro comunità in modo efficace e di compromettere la loro sostenibilità a lungo termine. DigitOpen si pone come soluzione concreta a questo problema, sfruttando l’approccio open source per promuovere la digitalizzazione in modo accessibile e sostenibile. I moduli del MOOC non richiedono conoscenze tecniche avanzate e offrono strategie pratiche per implementare soluzioni efficaci, rendendo l’apprendimento e l’adozione di strumenti digitali alla portata di tutti.
Il corso online DIGITopen sarà presto online. Visita il sito del progetto per scoprire di più: www.digitopen.eu.